—-Da PCBWorld
Il 15 novembre si è tenuta la quarta riunione dei leader dell'Accordo di partenariato economico globale regionale (RCEP). I dieci paesi dell'ASEAN e 15 paesi, tra cui Cina, Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda, hanno firmato formalmente l'Accordo di partenariato economico globale regionale (RCEP), segnando il raggiungimento ufficiale del più grande accordo di libero scambio a livello mondiale. La firma dell'RCEP rappresenta un passo importante affinché i paesi della regione intraprendano azioni concrete per salvaguardare il sistema commerciale multilaterale e costruire un'economia mondiale aperta. Ha un significato simbolico per l'approfondimento dell'integrazione economica regionale e la stabilizzazione dell'economia globale.
Il Ministero delle Finanze ha scritto sul suo sito web ufficiale il 15 novembre che l'accordo RCEP ha ottenuto risultati fruttuosi nella liberalizzazione del commercio di merci. Le riduzioni tariffarie tra i membri si basano principalmente sull'impegno a ridurre immediatamente le tariffe a zero e a ridurle a zero entro dieci anni. Si prevede che la zona di libero scambio raggiungerà risultati significativi nella sua costruzione graduale in un periodo di tempo relativamente breve. Per la prima volta, Cina e Giappone hanno raggiunto un accordo bilaterale di riduzione tariffaria, segnando una svolta storica. L'accordo contribuirà a promuovere il raggiungimento di un elevato livello di liberalizzazione commerciale nella regione.
Il Ministero delle Finanze ha affermato che la firma dell'RCEP svolgerà un ruolo estremamente importante nel favorire la ripresa economica dei Paesi dopo l'epidemia e nel promuovere la prosperità e lo sviluppo a lungo termine. L'ulteriore accelerazione del processo di liberalizzazione degli scambi commerciali porterà a una maggiore promozione della prosperità economica e commerciale regionale. I risultati preferenziali dell'accordo andranno direttamente a beneficio dei consumatori e delle imprese industriali e svolgeranno un ruolo importante nell'arricchire le scelte del mercato dei consumatori e nel ridurre i costi commerciali delle imprese.
Accordo incluso nel capitolo e-commerce
L'accordo RCEP è composto da un preambolo, 20 capitoli (che includono principalmente capitoli su commercio di merci, norme di origine, misure di risarcimento commerciale, commercio di servizi, investimenti, commercio elettronico, appalti pubblici, ecc.) e una tabella di impegni su commercio di merci, commercio di servizi, investimenti e circolazione temporanea delle persone fisiche. Al fine di accelerare la liberalizzazione del commercio di merci nella regione, la riduzione delle tariffe doganali è un obiettivo consensuale degli Stati membri.
Il Vice Ministro del Commercio e Vice Rappresentante per i Negoziati sul Commercio Internazionale, Wang Shouwen, ha dichiarato in un'intervista ai media che l'RCEP non è solo il più grande accordo di libero scambio al mondo, ma anche un accordo di libero scambio completo, moderno, di alta qualità e reciprocamente vantaggioso. "Per essere precisi, innanzitutto, l'RCEP è un accordo completo. Copre 20 capitoli, tra cui l'accesso al mercato per il commercio di beni, servizi e investimenti, nonché la facilitazione degli scambi, i diritti di proprietà intellettuale, il commercio elettronico, la politica della concorrenza e gli appalti pubblici. Un sacco di regole. Si può affermare che l'accordo copre tutti gli aspetti della liberalizzazione e della facilitazione del commercio e degli investimenti".
In secondo luogo, l'RCEP è un accordo modernizzato. Wang Shouwen ha sottolineato che adotta norme di accumulo di origine regionale per supportare lo sviluppo delle filiere industriali regionali; adotta nuove tecnologie per promuovere la facilitazione doganale e lo sviluppo di una nuova logistica transfrontaliera; adotta una lista negativa per l'assunzione di impegni di accesso agli investimenti, il che migliora notevolmente la trasparenza delle politiche di investimento; L'accordo include anche capitoli di alto livello sulla proprietà intellettuale e sull'e-commerce per soddisfare le esigenze dell'era dell'economia digitale.
Inoltre, l'RCEP è un accordo di alta qualità. Wang Shouwen ha inoltre affermato che il numero totale di prodotti a tariffa zero negli scambi di merci supera il 90%. Il livello di liberalizzazione del commercio di servizi e degli investimenti è significativamente superiore a quello dell'accordo di libero scambio "10+1" originale. Allo stesso tempo, l'RCEP ha aggiunto un rapporto di libero scambio tra Cina, Giappone e Giappone e Corea del Sud, che ha aumentato significativamente il grado di libero scambio nella regione. Secondo i calcoli dei think tank internazionali, nel 2025 l'RCEP dovrebbe stimolare una crescita delle esportazioni dei paesi membri del 10,4% superiore rispetto al valore di riferimento.
Secondo le ultime statistiche del Ministero del Commercio, da gennaio a settembre 2020, il commercio totale del mio Paese con gli altri membri del RCEP ha raggiunto i 1.055 miliardi di dollari, pari a circa un terzo del commercio estero totale della Cina. In particolare, grazie al nuovo rapporto di libero scambio Cina-Giappone istituito tramite il RCEP, la copertura commerciale del mio Paese con i partner del libero scambio aumenterà dall'attuale 27% al 35%. Il raggiungimento del RCEP contribuirà ad ampliare lo spazio di mercato delle esportazioni cinesi, a soddisfare le esigenze di consumo delle importazioni interne, a rafforzare la catena di approvvigionamento della filiera industriale regionale e a stabilizzare il commercio estero e gli investimenti esteri. Contribuirà a creare un doppio ciclo interno e internazionale che si promuoveranno a vicenda. Il nuovo modello di sviluppo fornisce un supporto efficace.
Quali aziende traggono vantaggio dalla sottoscrizione del RCEP?
Con la firma dell'RCEP, i principali partner commerciali della Cina si trasferiranno ulteriormente verso l'ASEAN, il Giappone, la Corea del Sud e altri paesi. L'RCEP offrirà anche opportunità alle aziende. Quali aziende ne trarranno vantaggio?
Li Chunding, professore presso la Facoltà di Economia e Management dell'Università Agraria della Cina, ha dichiarato ai giornalisti che le aziende orientate all'esportazione ne trarranno maggiori benefici, le aziende con maggiori scambi commerciali e investimenti esteri avranno maggiori opportunità e le aziende con vantaggi competitivi otterranno maggiori benefici.
"Certo, potrebbe anche comportare alcune sfide per alcune aziende. Ad esempio, con l'aumento del grado di apertura, le aziende con vantaggi comparati in altri Stati membri potrebbero avere un impatto negativo sulle corrispondenti aziende nazionali". Li Chunding ha affermato che la riorganizzazione e la riorganizzazione della catena del valore regionale introdotte dal RCEP porteranno anche alla riorganizzazione e alla riorganizzazione delle imprese, quindi, nel complesso, la maggior parte delle aziende potrà trarne beneficio.
Come possono le aziende cogliere questa opportunità? A questo proposito, alcuni esperti ritengono che, da un lato, le aziende siano alla ricerca di nuove opportunità di business offerte dal RCEP, dall'altro, debbano rafforzare la propria forza interna e migliorare la propria competitività.
L'RCEP porterà anche a una rivoluzione industriale. Li Chunding ritiene che, grazie al trasferimento e alla trasformazione della catena del valore e all'impatto dell'apertura regionale, le industrie con vantaggio comparato originarie possano svilupparsi ulteriormente e apportare cambiamenti nella struttura industriale.
La firma del RCEP rappresenta senza dubbio un enorme vantaggio per i luoghi che dipendono principalmente dalle importazioni e dalle esportazioni per stimolare lo sviluppo economico.
Un membro dello staff del dipartimento del commercio locale ha dichiarato ai giornalisti che la firma dell'RCEP porterà sicuramente benefici al settore del commercio estero cinese. Dopo che i colleghi hanno trasmesso la notizia al gruppo di lavoro, si sono immediatamente scatenate accese discussioni.
Il membro dello staff ha affermato che i principali paesi di attività delle aziende locali di commercio estero sono i paesi ASEAN, la Corea del Sud, l'Australia, ecc. Al fine di ridurre i costi aziendali e promuovere lo sviluppo aziendale, il metodo principale per il rilascio di certificati di origine preferenziali è quello di emettere il maggior numero di certificati. Tutte le origini appartengono agli stati membri del RCEP. Relativamente parlando, il RCEP riduce le tariffe doganali in modo più significativo, il che svolgerà un ruolo più attivo nel promuovere lo sviluppo delle imprese locali di commercio estero.
Vale la pena notare che alcune aziende di import-export sono diventate il centro dell'attenzione di tutte le parti in causa perché i loro mercati di prodotti o le loro catene industriali coinvolgono gli stati membri del RCEP.
A questo proposito, Guangdong Development Strategy ritiene che la firma dell'RCEP da parte di 15 paesi significhi la conclusione ufficiale del più grande accordo di libero scambio al mondo. I temi correlati aprono opportunità di investimento e contribuiscono a rafforzare il sentiment del mercato. Se il settore tematico continuerà a essere attivo, contribuirà al ripristino generale del sentiment del mercato e svolgerà anche un ruolo di primo piano nell'indice della Borsa di Shanghai. Se il volume potrà essere efficacemente amplificato allo stesso tempo, dopo lo shock di consolidamento a breve termine, si prevede che l'indice di Shanghai raggiungerà nuovamente la zona di resistenza a 3400.